Mauro Icardi potrebbe davvero rimettere piede in Serie A. Dopo anni lontano dall’Italia, il suo nome sta tornando a farsi sentire con insistenza come papabile uomo mercato. Ritorno che fino a poco tempo fa sembrava difficilissimo, ma che ora prende forma anche per via del contratto in scadenza nel giugno 2026.
Nel nostro campionato Icardi è uno di quelli che ha lasciato il segno: prima l’exploit iniziale con la maglia della Sampdoria, poi idolo e capitano dell’Inter. Una storia intensa in nerazzurro, con valanghe di gol segnati, finita però tra incomprensioni e polemiche, in gran parte dovute alla sua ex agente e ormai anche ex moglie, Wanda Nara. Vicende che hanno anche compromesso la sua carriera e che lo hanno portato prima a Parigi, al PSG, e poi a Istanbul, dove oggi veste i colori del Galatasaray.
Il Torino sogna il grande colpo
Secondo quanto riportato da La Stampa, il futuro di Icardi potrebbe nuovamente intrecciarsi con l’Italia. Il suo contratto con il Galatasaray è in scadenza e, per ora, non ci sono segnali di rinnovo.
Intenzionato a farsi avanti ci sarebbe in questo momento il Torino, che vorrebbe regalare a mister Marco Baroni un centravanti di peso e personalità. Urbano Cairo punta ad un nome in grado anche di riaccendere l’entusiasmo di una piazza che da troppo tempo sogna un colpo importante, e Icardi, sembra rispondere perfettamente a quel profilo.
L’ostacolo principale resta l’ingaggio stellare percepito dal giocatore, ma il fascino della Serie A potrebbe fare la differenza. Anche perché nessuno, al momento, se non in Arabia, potrebbe garantirgli i 10 milioni di euro che percepisce al Gala. Gli anni passano, e Icardi non è più quel top player dei tempi dell’Inter, complice anche qualche infortunio pesante che ne ha frenato la continuità.
Non solo Italia: opzione ritorno a casa
Nonostante le voci sempre più insistenti sul suo ritorno in Italia, Icardi potrebbe anche scegliere una strada diversa. Dopo tanti anni passati in Europa, l’idea di chiudere il cerchio e tornare a giocare in Argentina lo attira non poco.
Un ritorno alle origini di questo tipo ha spesso un sapore romantico: la fine naturale di un percorso cominciato diverso tempo fa. Ma, allo stesso tempo, lascerebbe un po’ di nostalgia a chi sogna di rivederlo ancora protagonista sui campi italiani, Italia che anche se non è il suo luogo d’origine è anche un po’casa sua.
