La Juventus è una delle grandi protagoniste del calciomercato in vista del 2026, con un lavoro mirato per rafforzare la rosa e affrontare con maggiore ambizione la prossima stagione. Dopo le ultime operazioni, la dirigenza bianconera continua a tenere alta l’attenzione soprattutto sul centrocampo, reparto che necessita di qualità e dinamicità per tornare competitivo ai massimi livelli della Serie A e d’Europa. Tra i nomi in cima alla lista degli obiettivi spicca quello di Ayyoub Bouaddi, giovane talento del Lille con contratto in scadenza nel 2027. Forte dei buoni rapporti col club francese, la Juventus valuta la possibilità di avviare una trattativa concreta, considerando Bouaddi un profilo dal grande potenziale e adatto sia al presente che al futuro bianconero.
Accanto a Bouaddi si fa strada anche l’interesse per Aleksandar Pavlović, classe 2004 e rivelazione del Bayern Monaco. Le sue prestazioni in Bundesliga hanno attirato l’attenzione dei migliori club europei come PSG e Manchester City, ma la Juventus monitora con attenzione l’evolvere della situazione: capire le eventuali possibilità negoziali sarà fondamentale nei prossimi mesi.
L’attacco
Capitolo attacco: la situazione di Dusan Vlahovic resta in bilico. Il centravanti serbo è costantemente seguito in Premier League da Chelsea e Manchester United, oltre al Bayern Monaco in Germania. Il suo contratto in scadenza a giugno 2026 complica le trattative, ma la Juventus non esclude una possibile cessione già a gennaio in caso di mancato rinnovo. I club interessati puntano a un affare a parametro zero, ma in presenza di offerte importanti il trasferimento potrebbe concretizzarsi già durante la sessione invernale di mercato.
Questo scenario riflette una Juventus decisa a non lasciarsi cogliere impreparata: se da un lato la dirigenza lavora a possibili nuovi innesti, dall’altro valuta con massima attenzione la situazione dei propri top player, pronta a cogliere ogni opportunità di mercato utile per rafforzare la squadra e guardare con fiducia alle prossime sfide, sia in Italia che in campo internazionale.