Juve, mossa a sorpresa per Yildiz: il rinnovo non può più aspettare

Premiare il talento che sta già facendo gioire i tifosi e fare un investimento a lungo termine. Questo significherebbe per la Juventus rinnovare il contratto a Kenan Yildiz, il gioiello turco classe 2005 che con la maglia numero 10 ha conquistato tutti. Nonostante il contratto in scadenza tra molto, nel 2029, la dirigenza bianconera lavora da settimane per blindarlo definitivamente e impedire eventuali approcci da parte delle big internazionali pronte a tentarlo a suon di milioni.

Non è una corsa contro il tempo

La decisione della Juve non nasce quindi da una vera urgenza, visto che l’accordo attualmente in vigore garantisce ancora diversi anni di sicurezza. La priorità è piuttosto un’altra: riconoscere a Yildiz un ingaggio adeguato al suo nuovo status e al valore che sta mostrando in campo, anticipando le mosse degli altri top club. Meglio agire subito che rischiare di dover rincorrere offerte milionarie dall’estero. Oggi Yildiz percepisce circa 1,5 milioni netti, cifra sicuramente inferiore a quelle che circolano per i giocatori del suo valore. Per questo la Juve ha intenzione di correre presto ai ripari ed evitare situazioni spiacevoli come quella di Kvaratskhelia col Napoli un anno fa.

Il retroscena di mercato

E di interessamenti, in realtà, ce ne sono già stati. In particolare dal Chelsea, che ha provato in estate a strappare il fantasista alla Juve con una proposta importante. Yildiz però ha sempre ribadito la sua scelta: restare a Torino e crescere con la maglia bianconera. Una volontà che la società ha intenzione di premiare con un rinnovo che lo confermerà ancora di più come uno dei punti fermi del progetto tecnico.
In questa fase della stagione, a mercato chiuso, il tema dei rinnovi è sempre da monitorare, e quello di Yildiz è in cima alla lista della dirigenza bianconera. L’ottimismo non manca: la trattativa è avviata e il club vuole chiuderla in tempi brevi, consacrando Yildiz non solo come talento del futuro ma anche come simbolo del presente.