La Roma ha cominciato alla grande la nuova stagione: al momento è prima in classifica, dopo cinque giornate, con dodici punti a pari merito con Milan e Napoli. I giallorossi hanno battuto Bologna, Pisa, la Lazio nel derby ed Hellas Verona, segnando cinque reti e subendone soltanto una nella sconfitta dell’Olimpico contro il Torino. Questo è stato l’unico passo falso di Gasperini come nuovo allenatore della Roma. Anche in Europa League ha cominciato bene: 2-1 al Nizza e questa sera incontrerà il Lille. Il tecnico, però, ha riscontrato alcuni problemi, soprattutto nel reparto offensivo.
Dovbyk e Ferguson
Avvio di stagione anomalo per Gasperini: solitamente ha abituato a segnare molto, ma anche a concedere tanto agli avversari. Quest’anno, però, sta subendo quasi nulla in fase difensiva, ma la fase offensiva sta riscontrando dei problemi. Evan Ferguson, classe 2004 prelevato dall’Everton per circa 40 milioni di euro, non sta rispettando le aspettative: in carriera non è mai stato un grande bomber, ma zero reti in cinque partite di campionato non se le aspettava nessuno. Per questo motivo, Gasperini ha rispolverato dal 1′ Artem Dovbyk nell’ultima gara casalinga ed ha ottenuto quello che voleva. L’attaccante ucraino si è sbloccato ed ha segnato il gol dell’1-0. La società giallorossa, però, vuole affrontare la situazione in un altro modo.
Nuovo attaccante
Per risolvere i problemi offensivi, la Roma si vuole lanciare sul mercato. Infatti, sono state chieste informazioni per Mateo Pellegrino, centravanti argentino del Parma che ha cominciato la stagione con 5 gol in 7 partite stagionali. Nell’ultimo turno contro il Torino è arrivata una doppietta che ha regalato i primi tre punti in classifica ai ducali. Il giocatore sta attirando l’attenzione di diversi club, come Atletico Madrid, Villarreal, Tottenham, West Ham e Nottingham Forest, ed il Parma ha già rifiutato un’offerta di circa 15 milioni di euro. Una sua cessione nel mercato di gennaio resta molto complicata: la società emiliana vuole tenerlo almeno fino all’estate 2026. A quel punto, la Roma proverà ad affondare il colpo.