Daniele De Rossi pronto a tornare in Serie A

Daniele De Rossi e la Roma hanno raggiunto un accordo per la risoluzione consensuale del contratto che legava l’ex tecnico giallorosso al club fino al giugno 2027. Questa scelta rappresenta un momento significativo sia per la società capitolina sia per il protagonista, in quanto De Rossi rinuncia a circa quattro milioni di euro complessivi, cifra che la Roma risparmierà sul proprio bilancio nei prossimi due anni.

Le motivazioni della rescissione

Dopo essere stato esonerato a settembre 2024, nonostante un contratto triennale firmato appena pochi mesi prima da oltre tre milioni di euro a stagione, De Rossi è rimasto legato economicamente al club fino a oggi. Il rapporto, però, era ormai logoro e la scelta della separazione definitiva consente a entrambe le parti di guardare avanti: la Roma alleggerirà il monte ingaggi, mentre l’allenatore sarà finalmente libero di scegliere una nuova panchina.

Il risparmio per la Roma è sostanzioso. Rinunciando ai due anni residui contrattuali, De Rossi lascia nelle casse giallorosse circa quattro milioni di euro netti che il club avrebbe dovuto corrispondergli anche da svincolato. Una mossa strategica da parte della dirigenza, impegnata su più fronti per rimettere in sesto i conti dopo stagioni complicate. L’operazione consente inoltre una maggiore flessibilità sul mercato, magari per potenziare la rosa o investire su un nuovo tecnico.

Le prospettive per De Rossi

Ora De Rossi è libero di accettare nuove sfide: il suo nome è circolato con insistenza per le panchine di Torino e Monza, dove potrebbe rilanciare la propria carriera di allenatore dopo aver sfiorato l’impresa europeo e aver lasciato un segno importante anche da giocatore. Nel frattempo, De Rossi sta vivendo un’avventura importante a Ostia: da presidente dell’Ostiamare, club in Serie D, ha già ottenuto risultati significativi, mantenendo viva la voglia di tornare presto a grandi livelli.

In sintesi, la rescissione consensuale tra De Rossi e la Roma segna una svolta rilevante: la società risparmia, il tecnico può ripartire e i tifosi attendono nuovi sviluppi in vista della prossima stagione.