Nella formazione titolare dell’Atalanta contro il Club Bruges in Champions League c’è stata una sorpresa che in pochi si aspettavano: Ademola Lookman di nuovo titolare dal primo minuto. Caso archiviato? Forse, ma più che altro sembra una tregua, con la scelta condivisa di pensare prima ai risultati e poi al resto.
D’altronde stiamo parlando del giocatore dalle indubbie qualità, probabilmente a livello tecnico il più importante di tutta la rosa della Dea. Uno dei migliori nella gestione Gasperini degli ultimi anni, uno che anche a livello di numeri ha sempre fatto la differenza. E infatti tenerlo fuori a lungo non avrebbe avuto senso né per l’Atalanta né per Lookman stesso.
Un equilibrio fragile
La titolarità di ieri, però, non risolve del tutto la situazione: resta da capire come Juric deciderà di gestirlo nelle prossime settimane. La sensazione è che si stia andando avanti un po’ anche per inerzia, con un equilibrio destinato a durare almeno fino a gennaio. Lì potrebbe arrivare la soluzione definitiva, e non è difficile immaginare che lo stesso Lookman possa tornare a spingere per andare via.
Un addio rimandato solo di qualche mese?
In estate l’Atalanta aveva respinto l’assalto dell’Inter, dopo aver già perso Retegui e non volendo rinunciare ad un altro pezzo importante. L’anno precedente era successa la stessa cosa per via della cessione di Koopmeiners alla Juve, e anche allora Lookman è stato forzato a restare per non indebolire troppo la rosa. Stavolta, però, lo scenario sembra diverso: Lookman ha spettato abbastanza e a gennaio, se qualche club si farà avanti concretamente, sarà difficile per l’Atalanta dire ancora di no.
