Fabio Cannavaro, campione del Mondo e Pallone d’Oro nel 2006, ha cominciato la propria carriera da allenatore nel 2013 e per la maggior parte in Oriente. Con gli scarpini ai piedi, invece, ha fatto sognare i tifosi sui più grandi palcoscenici europei. Ora, dopo l’addio alla Dinamo Zagabria, è pronto a tornare nuovamente in panchina.
La carriera
Cannavaro ha cominciato la sua carriera da professionista con la maglia del Napoli, per poi diventare un punto fermo del Parma dal 1995 al 2002 (oltre 200 presenze con i ducali). Successivamente, il difensore è stato acquistato prima dall’Inter e poi dalla Juventus. Nel 2006, invece, dopo il Mondiale conquistato dall’Italia è arrivata la chiamata del Real Madrid. Dopo tre stagioni con la maglia dei Blancos, però, ha deciso di tornare in Serie A e di vestire nuovamente i colori bianconeri. L’addio al calcio giocato arriva lontano dai palcoscenici europei: all’Al-Ahli Dubai nel 2011. Proprio qui comincia la sua carriera da allenatore come vice, poi continuata al fianco di Marcello Lippi al Guangzhou. Nel 2011 prende in mano la panchina dell’Al-Nassr, poi Tianjin Quanjian, ancora Guangzhou e due mesi ad interim con la Nazionale cinese prima di allenare in Serie A. Nel 2022, infatti, siede sulla panchina del Benevento e nel 2024 firma per un breve periodo con l’Udinese. L’ultima avventura da allenatore l’ha avuta nel 2024/2025 con la Dinamo Zagabria.
L’offerta
Ora, Fabio Cannavaro è pronto a tornare in panchina ed ha ricevuto un’offerta dalla Nazionale cinese, dove è già stato ad interim per due mesi a marzo e aprile 2019 al posto del dimissionario Marcello Lippi. La Cina è alla ricerca di un commissario tecnico dopo l’esonero del croato Branko Ivankovic, arrivato a giugno dopo la mancata qualificazione alla fase finale del prossimo Mondiale. Al momento è stato promosso momentaneamente l’allenatore dell’Under 20 Dejan Djurdjevic, ma alcuni emissari della federcalcio cinese si trovano a Milano per convincere Cannavaro ad accettare l’offerta.
