La stella del Real Madrid, Vinicius Junior, potrebbe dire addio al club. Questa è la notizia che negli ultimi giorni ha fatto il giro dell’ambiente madrileno lasciando tutti molto sorpresi.
La scintilla con Xabi Alonso non scatta
L’arrivo di Xabi Alonso sulla panchina dei Blancos sta riscuotendo diversi successi, i risultati parlano chiaro, 6 vittorie su 6 tra campionato e coppe, Mbappé che segna come un matto e sembra aver ritrovato la sua miglior forma e i tanti nuovi acquisti già a loro agio e protagonisti in campo.
Ma se per molti il momento è idilliaco, Vinicius sembra vivere una stagione un po’diversa dal solito. Abituato negli ultimi anni ad essere la stella indiscussa del Real, ora fatica a brillare come prima. Il malumore cresce, probabilmente anche a causa di un rapporto complicato con il nuovo allenatore Xabi Alonso, con cui la scintilla sembra non essere scattata.
Il brasiliano viene sempre schierato titolare, certo, ma nell’ultimo match contro l’Espanyol è stato sostituito nel secondo tempo e ha reagito visibilmente male. E dire che comunque era stato protagonista di una buona gara, servendo anche l’assist del 2-0 a Mbappé. Evidentemente voleva a tutti i costi segnare anche lui, e uscire dal campo al 77’ deve averlo parecchio infastidito.
La situazione tra Vinicius e il Real è complicata anche sul fronte contratto, Vinicius è legato al club fino a giugno 2027, ma al momento, la trattativa per il rinnovo è ferma. Insomma, il brasiliano resta uno dei giocatori più importanti del Real, ma l’idea che non sia più del tutto insostituibile, come lo era una o due stagioni fa sotto Ancelotti, è nell’aria.
Addio a gennaio?
Secondo il giornale spagnolo El Chiringuito, se le cose non dovessero migliorare, l’addio a gennaio non è da escludere. Chiaramente, considerando le cifre in ballo, una partenza a gennaio potrebbe concretizzarsi solo davanti a un’offerta multimilionaria dall’Arabia Saudita. Se invece Vinicius volesse una nuova sfida in Europa, è più probabile che si debba aspettare fino a giugno, quando il contratto sarà ancora più vicino alla scadenza e il Real Madrid sarà messo con le spalle al muro.
