Dopo lo scivolone all’esordio in Serie A contro la Cremonese, il Milan sembra aver trovato la giusta quadra. Massimiliano Allegri continua a lavorare in quel di Milanello per inculcare ancor più in profondità i suoi dettami e il suo credo calcistico in una squadra che continua a rispondere presente. Al netto degli ottimi risultati raccolti nelle ultime settimane, sono evidenti alcune lacune che andranno necessariamente colmate nella prossima sessione di mercato. Igli Tare, al pari di Allegri, prosegue il suo lavoro alla costante ricerca dei profili giusti da mettere a disposizione del tecnico livornese. Nell’ultima finestra di calciomercato, il Milan aveva bussato anche alla porta del Liverpool con Joe Gomez come obiettivo per il reparto difensivo. Nonostante il buon inizio della trattativa, la fumata bianca non è arrivata. I rossoneri sarebbero però pronti a tornare dai Reds, questa volta però per un vero e proprio big.
Il nome
L’obiettivo della società rossonera è quello di andare ad aumentare la qualità del reparto difensivo che, orfano di Theo Hernandez, ha perso non poco in termini di produzione. E proprio in quest’ottica potrebbe prendere quota un nome di livello assoluto: quello di Andrew Robertson. L’esterno scozzese è in scadenza di contratto con il Liverpool a fine stagione e, stando alle ultime indiscrezioni, non dovrebbe rinnovare. La separazione è nell’aria, cosa che lo rende uno dei profili più appetibili per l’estate non solo al Milan, con l’Atlético Madrid che sarebbe pronto a farsi avanti. Per questo non è da escludere che il Milan possa dunque provare a muoversi con anticipo, magari già a gennaio, per portarlo a Milano a condizioni vantaggiose e colmare il vuoto di esperienza sulla corsia mancina vista anche la poca sicurezza data dalla coppia Bartesaghi-Estupinian.
Le possibilità
Resta da capire pero se il Milan vorrà davvero investire su un nuovo esterno sinistro già nel corso del prossimo calciomercato di gennaio. Di certo, però, Robertson è un nome da tenere in considerazione: il Liverpool è disposto a cederlo pur di non perderlo a parametro zero e, con il contratto in scadenza, i costi dell’operazione sarebbero sostenibili. Un affare che potrebbe diventare concreto con l’avvicinarsi dell’inverno. La pista sarà dunque da seguire.
