Allarme Pulisic per il Milan, il suo futuro diventa un giallo: niente maglia da titolare nella nuova squadra di Allegri, ecco chi può rubarlo ai rossoneri a gennaio
Il calcio, specialmente quello moderno, va alle volte a velocità talmente sostenute da finire con il mettere in discussione calciatori che assolutamente non lo meriterebbe. Strano, eppure è così. E’ incredibile pensare, ad esempio, che Christian Pulisic rischia di non essere più titolare nel Milan, nonostante lo scorso anno sia stato uno dei migliori in assoluto e soprattutto il più continuo in fase realizzativa, con ben 17 reti.
Lo statunitense, nelle due stagioni in rossonero, ha dimostrato di essere calciatore di altissimo profilo, professionista esemplare, tecnicamente fortissimo, molto efficace sotto porta. Nonostante questo, però, il suo ruolo viene messo in discussione. E per quanto Allegri ribadisca la sua importanza, a oggi, la sensazione è che Pulisic finisca per essere un panchinaro di lusso e poco altro. Con il rischio, per il Milan, di perderlo.
Milan, Pulisic destinato alla panchina: il Napoli ci pensa
Nel 3-5-2 pensato da Allegri, con un centrocampo a tre in cui Modric, Fofana e Rabiot appaiono intoccabili, al rientro di Rafael Leao è difficile pensare che il portoghese finirà in panchina. E di fianco a lui, di sicuro, Allegri opterà per una prima punta fisica come Gimenez o Nkunku. La conferma, dalla formazione schierata contro il Bologna. Ecco perché Pulisic faticherà a tornare titolare. E il Napoli osserva.
Gli azzurri, a gennaio, potrebbero essere tentati da un investimento di altissimo profilo, per mettere in rosa un altro tassello da Champions. Dal canto suo, Pulisic potrebbe essere attratto dal progetto dei campioni d’Italia, che nel nostro campionato in questo momento sembra quello più brillante. Fantamercato? Per ora sì, ma mai dire mai.
Milan, riflessioni su un mercato ‘squilibrato’: la Champions fondamentale per non buttare tutto all’aria
La vicenda impone delle riflessioni per quanto riguarda il mercato del Milan. Sicuramente interessante per alcuni aspetti, ma che ha finito per generare una squadra poco equilibrata e non facile da assortire.
Centrocampo ipertrofico, gli altri reparti rischiano di risentirne. Ovviamente, il peso si sposta tutto su Allegri, dipenderà da lui cosa il Milan potrà ottenere in questa stagione. E sappiamo che per il Diavolo il piazzamento minimo in Champions è cruciale per il futuro.
