La Juventus ritrova sulla sua strada un attaccante seguito in passato: ecco chi prende il posto del serbo a gennaio
Dopo un calciomercato forse mai così tirato e sofferto, per tanti motivi, c’è voglia, comprensibilmente, in larga parte dell’ambiente Juventus di pensare soltanto al campo e di trovare lì motivazioni e riscontri per una annata da protagonisti, riscattando quanto è successo nelle ultime stagioni, in cui i bianconeri sono stati lontani dai loro momenti migliori. E l’attesa, in effetti, cresce, pensando a quanto sta facendo la formazione di Tudor, che ha messo forse basi incoraggianti.

Dall’arrivo del tecnico croato a fine marzo, si è vista una Juve, sul terreno di gioco, magari non scintillante ma di sicuro più concreta, pratica, solida, in grado di dire la sua ad alti livelli. E a questo punto si spera, da parte dei supporters bianconeri, che arrivino le conferme, magari già a partire dal derby d’Italia contro l’Inter, che può segnare un primo, importante spartiacque.
Nelle prossime settimane, vedremo come se la caverà la formazione bianconera nell’alternanza tra campionato e coppa. E chissà che l’andamento della stagione non possa incoraggiare la società a qualche investimento importante sul mercato di gennaio. Magari, cogliendo opportunità inattese a basso costo, come quella che può portare un vecchio pallino offensivo a Torino.
Juventus, assist insperato per Martial: ecco come può arrivare a Torino
Rispunta infatti il nome di Anthony Martial, che in passato era stato seguito con molto interesse. La parabola del francese nelle ultime stagioni è stata discendente, ma il giocatore potrebbe fornire un contributo importante, se si dovesse rimpiazzare Vlahovic all’improvviso.

La posizione del serbo è ancora in forse, da capire cosa accadrà durante il mercato invernale. Occhio dunque alla candidatura di Martial al suo posto. Il giocatore è in rotta con l’Aek Atene, sta pensando a lui il Pumas, ma il club messicano non vuole pagare il suo ingaggio, né il giocatore vuole abbassarselo. Cifre che sarebbero comunque alla portata della Juve – 3 milioni di base fissa più ulteriori bonus – e per questo il 29enne può diventare una pista credibile.
Juventus, Vlahovic e l’addio a gennaio: gli scenari
Dipende tutto da Vlahovic, comunque, lo abbiamo detto. Il serbo è rimasto a Torino abbastanza a sorpresa, intenzionato a dare un contributo importante in quello che sarà verosimilmente il suo ultimo anno. Ma chissà che la separazione non avvenga prima.

Il primo semestre stagionale darà indicazioni importanti, un Vlahovic che si sentisse a suo agio potrebbe prolungare la sua permanenza fino a giugno per andare via a zero. Oppure, ulteriori tensioni potrebbero accelerare l’addio. E come pretendente, ci sarebbe in lizza il Barcellona, che già ragiona sul dopo Lewandowski.