All’Inter a titolo gratuito, Marotta lo sta monitorando da un po’ e pensa ad un altro affare molto conveniente: il nome che stuzzica il presidente nerazzurro
Rispetto a quanto si presupponeva all’inizio dell’estate, l’Inter ha concluso il calciomercato con meno stravolgimenti del previsto. I nerazzurri, quanto meno nell’undici titolare, sono di fatto rimasti uguali allo scorso anno e anche i nuovi innesti, a carattere generale, sono stati numericamente limitati.

E’ una Inter che naturalmente ha provato a darsi un volto nuovo, anche se diversi obiettivi di un certo peso non si sono concretizzati. Lookman, Kone, Leoni, nessuno di questi è approdato in nerazzurro. Alla fine, è stata data fiducia, di fatto, a larga parte del gruppo storico, con il solo Pavard ceduto tra i ‘big’. Anche se la sensazione rimasta tra gli addetti ai lavori, per certi versi, è quella di un mercato incompleto.
L’Inter, naturalmente, è forte e lo dimostrerà, ma i punti interrogativi sul prossimo futuro sono comunque numerosi. Nel frattempo, mentre la squadra di Chivu cerca una propria quadra, al di fuori, anche a mercato concluso, per Marotta può esserci già una idea di un prossimo colpo a zero.
Inter, la difesa ringiovanisce con Mika Marmol: chi è
Spesso, come sappiamo, il presidente nerazzurro si rivolge a detto tipo di acquisti. Un nome che può fare comodo è Mika Marmol, roccioso e talentuoso difensore centrale del Las Palmas.

Come scrive in Spagna ‘Elgoldigital’, il giocatore appare lontano dal rinnovo del contratto in scadenza a giugno 2026. Il club quindi riflette sul da farsi. E l’Inter, d’altro canto, pensa a un innesto a titolo gratuito la prossima estate. La diplomazia nerazzurra potrebbe entrare presto in azione, per un 24enne che ha già dimostrato di avere un notevole potenziale.
Inter, il rinnovamento è solo rinviato: l’anno prossimo sarà obbligatorio, la carta di identità non perdona
Se le mosse dell’Inter fino a questo momento non hanno concretizzato la rivoluzione che ci si immaginava, appare chiaro, comunque, che è solo questione di tempo. Se quest’anno il gruppo storico è stato preservato, di cose ne cambieranno tra dodici mesi.

La carta di identità di elementi come Acerbi, de Vrij, Darmian, Mkhitaryan, Calhanoglu, esigerà un tributo considerevole. L’Inter dovrà dunque riflettere molto bene su come rimpiazzare tutti questi calciatori, che larga parte hanno avuto in un ciclo lungo e fortunato, ma che pare volgere al termine.